La Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa e, confermando quanto disposto dal Tribunale di Palermo e poi dalla Corte di Appello, ha applicato la Sorveglianza speciale di Pubblica sicurezza a carico di Giuseppe Puleri, 42 anni, di Campobello di Licata, ritenuto un esponente di spicco della locale famiglia mafiosa, cugino del boss ed ex capo di Cosa Nostra agrigentina Giuseppe Falsone. La misura, proposta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Agrigento, impone l’obbligo di soggiorno, con relative imposizioni per la durata di tre anni, e sarà applicata non appena Puleri uscirà dal carcere. Il 42enne è stato condannato in primo grado a 10 anni e 8 mesi (è in corso l’Appello) nell’ambito dell’inchiesta “Halycon”.