L’amministrazione comunale di Agrigento ha deliberato l’affidamento ad un avvocato esterno al Comune dell’incarico di impugnare i provvedimenti disposti dal ministero alle Politiche sociali e dalla Corte dei Conti di revoca e restituzione dei 135.617 euro destinati a iniziative sociali e che il Comune ha speso per l’acquisto di automobili Suv e personal computer. Secondo l’amministrazione comunale, l’atto a firma dell’ex dirigente ai Servizi sociali, Gaetano Di Giovanni, è regolare e la richiesta di restituzione delle somme è illegittima. L’incarico di difesa del Comune è stato affidato all’avvocato Tommaso Pensabene Lionti.