L’ex presidente della Regione, e attuale commissario regionale della Nuova DC, Totò Cuffaro, interviene a fronte delle ricorrenti polemiche intorno al suo rinnovato impegno in politica, e afferma: “Una montagna di astio si è accampata contro di me, ed il mio cuore non ha avuto paura. E’ infuriata la battaglia contro di me e sono rimasto fiducioso. Sono sereno perché so di essere a posto con la mia coscienza e perché so di essermi impegnato per la democrazia, per le libertà e per dare un futuro alle cose che contano. Palermo è una città bellissima ma difficile e martoriata. E proprio per questo merita di essere amata e servita con un supplemento di coraggio, di passione e di rigore morale. So di aver commesso degli errori dei quali sono pentito, e vorrei risarcire la società attivandomi per una buona politica. A chi anche legittimamente diffida di me chiedo di mettermi alla prova e, se può, accantonare un pur giustificabile pregiudizio. Il risentimento può essere cattivo consigliere e in politica può diventare anche fuorviante. Finita la competizione elettorale proviamo a rasserenare il clima politico, la nostra Palermo ha bisogno di tutte le persone di buona volontà per costruire un progetto di bene comune”.