Il tavolo tecnico ha deciso le date per la presentazione dei candidati e per le primarie regionali del centrosinistra. Divergenze sulle modalità di voto.
L’apposito tavolo tecnico del centrosinistra ha deciso: la presentazione delle candidature alla presidenza della Regione sono attese tra il 23 e il 28 giugno. E poi il voto elettronico, sia su una piattaforma o nei gazebo, è in calendario il 23 luglio, scongiurando l’ipotesi dell’accavallamento con la strage di via D’Amelio, il 19 luglio. Ecco quanto sancito a seguito di un incontro, protrattosi parecchie ore, tra i rappresentanti di partito incaricati di redigere il regolamento per la selezione del candidato, ovvero Alfredo Rizzo per il Partito democratico, Simone Morgana per il Movimento 5 Stelle, e Sergio Lima per Cento Passi. La riunione ha partorito un’innovazione tecnica particolare per le operazioni di voto che si svolgeranno in modalità telematica, con la possibilità per gli elettori di registrarsi e scegliere se votare direttamente sulla piattaforma selezionata o al gazebo, ma sempre elettronicamente, attraverso un’app (Sky Vote o Partecipa). E saranno 30 i gazebo su tutto il territorio della regione. Al fine di favorire un confronto ampio e trasparente, il regolamento ha previsto l’organizzazione di incontri tematici in diverse città. I cittadini conosceranno così le intenzioni programmatiche dei candidati nei settori di maggiore rilevanza per il governo dell’isola. A fronte di tutto ciò esprime perplessità il segretario regionale del Partito Democratico, Anthony Barbagallo, che afferma: “Sul voto nei gazebo per le primarie vi sono alcuni punti da smussare e ulteriormente chiarire: chi esce da casa per esprimere la propria scelta deve poterlo fare anche in modo tradizionale. Gazebo reali, insomma, e non solo virtuali. Il tavolo tecnico di coalizione ha svolto un grande lavoro di sintesi. Si tratta tuttavia di una istruttoria che servirà a prendere la decisione finale, che spetta al tavolo politico che si riunirà a breve. In tale occasione individueremo la giusta sintesi finale”. In pole position per il Partito Democratico vi è Caterina Chinnici. Più defilati al momento sono Pietro Bartolo e Giuseppe Provenzano. Per il Movimento 5 Stelle i papabili sono Luigi Sunseri e Nuccio Di Paola, il quale però attende la decisione del Movimento sulla possibilità del terzo mandato. Giuseppe Conte scioglierà il nodo dopo le elezioni Amministrative del 12 giugno. Procede infine senza riserve Claudio Fava, per “Cento Passi”, appena dimessosi dalla presidenza della Commissione regionale antimafia per partecipare alle primarie della coalizione progressista.