Sono adesso subito a disposizione della Regione Siciliana 211 milioni di euro, prima congelati, pari a circa la metà dell’importo relativo alle quote ordinarie di copertura del disavanzo accertato con l’approvazione del rendiconto 2018. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato lo schema di decreto legislativo sulle “Norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli”, già determinato dalla Commissione paritetica Stato-Regione Siciliana ed attuativo di uno dei punti dell’accordo di finanza pubblica sottoscritto lo scorso dicembre tra il presidente della Regione, Nello Musumeci, e il ministro dell’Economia, Daniele Franco. L’entrata in vigore di tale disposizione di attuazione consente di liberare ingenti risorse assegnate a capitoli che sono stati congelati, ma che adesso saranno immediatamente disponibili. Oltre a tale risparmio immediato di 200 milioni, lo Stato si è impegnato a erogare 100 milioni (formalmente per compensare i costi dovuti all’insularità) e ha autorizzato la Regione a rinviare ai prossimi anni il ripianamento di una parte del disavanzo, liberando nelle casse di Palazzo d’Orleans altri 211 milioni di euro.