Angelo Scardaci, la vittima dell’incidente tra Naro e Campobello di Licata, non avrebbe voluto uscire da casa sabato sera per studiare. Morto un 16enne a Custonaci.
La vittima dell’incidente tra Naro e Campobello di Licata, Angelo Scardaci, 19 anni, originario di Canicattì e residente a Campobello di Licata, figlio unico di una coppia di commercianti molto conosciuti a Campobello, ha frequentato l’ultimo anno all’Istituto alberghiero “Angelo Di Rocco” a Caltanissetta, e, poiché prossimo all’esame di maturità, sabato sera non avrebbe voluto uscire da casa. Gli amici lo hanno invece convinto a trascorrere il sabato sera a Canicattì. Il sinistro è avvenuto al rientro a Campobello. Lui, Scardaci, è stato a bordo, e non alla guida, di un’Opel Corsa insieme ad altri tre amici. Lungo la statale 123 tra Naro e Campobello di Licata, la notte di domenica 22 maggio, intorno alle ore 2, per cause in corso di accertamento da parte dei poliziotti della Stradale di Agrigento e dei carabinieri della Compagnia di Agrigento, sono entrate in collisione tre automobili. L’Opel Corsa, con a bordo Scardaci, che si è schiantata contro una Fiat Punto, guidata da un licatese di 27 anni, e si è ribaltata sfondando il guardrail e precipitando in una scarpata a circa 14 metri dal ciglio della strada. E poi una terza auto, un’altra Opel Corsa, con a bordo una famiglia, padre, madre e due figlie, di Caltanissetta. Angelo Scardaci, ancora in vita, è stato subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” a Licata, dove è morto a causa delle gravi ferite subite. Sul posto, per estrarre alcuni feriti dalle lamiere, e per recuperare l’Opel Corsa nella scarpata, hanno lavorato i Vigili del fuoco.
E un altro incidente stradale, a Custonaci, in provincia di Trapani, in via Virgilio, all’1:15 della notte di domenica 22 maggio, ha provocato la morte di un ragazzo di 16 anni, Mario Pellegrino. Lui, alla guida di uno scooter Honda Sh, si è scontrato con un altro scooter Yamaha Majestic 400 condotto da un giovane di 22 anni, ferito e ricoverato all’ospedale Sant’Antonio Abate in prognosi riservata. Ferito è anche il passeggero di Pellegrino. Sul posto hanno lavorato i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e i carabinieri.