L’uragano Fortitudo Agrigento si abbatte su Imola e vince Gara 4 conquistando la semifinale playoff dopo una dura battaglia contro gli emiliani. Torna la difesa impenetrabile vista durante la stagione e concede solamente 57 punti in casa loro, un vero traguardo per gli agrigentini. A differenza di Gara 3 la Fortitudo diventa più incisiva in attacco e nel momento di difficoltà riesce ad allungare nel secondo parziale e nell’ultimo. Torna in grande spolvero Alessandro Grande, top scorer del match con 16 punti, straordinari i 15 rimbalzi di Albano Chiarastella e decisive le tre triple di Lorenzo Ambrosin, sempre più vicino alla forma migliore per affrontare le semifinali, il rematch di Coppa Italia contro la Kinergia Rieti che, anche loro in Gara 4, battono Salerno. Le prime due gare si giocheranno al Palamoncada. Durante il match infortunio per l’arbitro e la partita viene sospesa per qualche minuto, esce per infortunio anche Cosimo Costi, da valutare nelle prossime ore. La Fortitudo Agrigento torna grande ma è solo il primo passo verso l’obiettivo prefissato e dichiarato: il ritorno in Serie A.