Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Sciarrotta, ha condannato ad 1 anno e 11 mesi di reclusione ciascuno S G e D G, sono le iniziali dei nomi, per le ipotesi di reato di violenza privata, esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e sulle persone, turbativa violenta del possesso di cose immobili. Inflitti inoltre 6 mesi di reclusione ciascuno ad S C e a D G, per l’ipotesi di reato di minaccia aggravata. Gli avvocati Barbara Garascia e Giuseppe Bongiorno, legali delle parti civili costituite, esprimono soddisfazione per il risultato ottenuto. E dichiarano: “Il giudizio giunge all’esito di una dolorosa vicenda in cui le parti civili sono state per anni vittime di minacce, violenze e prevaricazioni da parte degli odierni condannati”. Gli avvocati Garascia e Bongiorno hanno ottenuto, oltre al risarcimento dei danni, la condanna ad una provvisionale immediatamente esecutiva e il pagamento delle spese legali.