“Oltre al degrado urbano che è sotto gli occhi di tutti la città di Licata deve fare i conti anche con i continui disservizi creati da strutture chiuse e abbandonate da anni come l’elipista per l’elisoccorso e il nuovo mercato ortofrutticolo, due grossi problemi ancora irrisolti. Solo chiacchiere e promesse. Tutto ciò, ancora una volta, a dimostrazione dell’inadeguatezza di Galanti, oggi sindaco di Licata, e dell’inefficienza e incapacità della sua amministrazione.”
E’il commento dell’Onorevole di “Prima l’Italia” e Vice Presidente della commissione sanità all’Ars Carmelo Pullara.
“Ritengo-scrive Pullara-che una città come quella di Licata dove è presente un presidio ospedaliero non può fare a meno dell’elipista per l’elisoccorso, tutto ciò è quanto mai vergognoso ed inaccettabile. Una amministrazione che si rispetti non può permettersi di trascurare un servizio primario come questo lasciando la città in totale abbandono e mettendo a rischio la salute dei cittadini. La pista di atterraggio riveste un ruolo centrale per la sicurezza delle persone. Più volte sono intervenuto segnalando lo stato di degrado e abbandono in cui versa la struttura, che è da ripristinare e riaprire al più presto. Infine è scandaloso che tutto ciò possa avvenire nel totale silenzio di tutti. Un altro grosso problema ancora irrisolto – aggiunge Pullara- è la nuova struttura del mercato ortofrutticolo. Si parla di affidamento dei lavori, di allacci e connessioni ai servizi pubblici di rete, tutto rimane un’incognita. Campa cavallo che l’erba cresce, infatti l’incuria e l’abbandono stanno prendendo il sopravvento e gli operatori del settore aspettano.” Il grave è che taluni operatori politici interessati all’argomento in quanto vicini all’amministrazione tacciono colpevolmente
Già un anno fa, in un mio intervento, suggerivo all’amministrazione comunale di avviare con urgenza una procedura di gara ai fini dell’affidamento a un gestore importante del nuovo mercato sottolineando che una gestione ottimale del mercato ortofrutticolo potrebbe determinare a cascata una ricaduta occupazionale, commerciale ed economica per Licata e il suo hinterland. Tra i tanti produttori che lavorano nel mercato c’è delusione e disorientamento perchè i tempi dell’apertura continuano ad essere un mistero. La colpa -conclude Pullara – non è solo di Galanti, la sua giunta e la sua maggioranza ma anche di chi lo ha mantenuto lì non sfruttando l’occasione della sfiducia anche tacendo colpevolmente”.