Esame della Finanziaria in corso all’Assemblea Regionale. Il governo Musumeci, che ha proposto il disegno della legge di stabilità, è stato battuto quattro volte con il voto segreto di franchi tiratori della maggioranza. In particolare sono state bocciate le norme sulla liquidazione dell’Espi (Ente siciliano promozione industriale), sulla transazione di due contenziosi per 5 milioni e 100mila euro, per fondi da trasferire ai Comuni, e sulla modifica dell’articolo della finanziaria del 2020 sui ristori alle imprese che hanno prodotto dispositivi anti-covid. Molte sono le norme accantonate, tra cui quelle che riguardano lavoratori Asu ed ex Pip.