La Procura di Agrigento, tramite il pubblico ministero Elenia Manno, ha chiesto il rinvio a giudizio di 56 imputati nell’ambito di un’inchiesta ruotante intorno a contratti di comodato di terreni e assunzioni simulate per frodare l’Inps e ottenere illecitamente prestazioni assistenziali. La truffa ammonterebbe a circa mezzo milione di euro. Più nel dettaglio, tramite l’azienda Kublas, con sede a Canicattì, sarebbero stati stipulati i falsi contratti di comodato dei terreni e disposte le assunzioni fittizie di braccianti agricoli per raggirare l’Inps e incassare le prestazioni assistenziali, comprese anche le indennità di disoccupazione. L’udienza preliminare è in corso innanzi al giudice Stefano Zammuto.