Al reparto di Cardiologia dell’ospedale di Agrigento, retto dal primario Giuseppe Caramanno, i dispositivi cardiaci impiantati nel centro di Aritmologia possono essere controllati da remoto. Grazie ad un dispositivo già consegnato ai primi 40 pazienti portatori di defibrillatori e pacemaker biventricolari, è adesso possibile un monitoraggio telemetrico a distanza che consente la trasmissione dei dati direttamente alla Cardiologia di Agrigento. Il nuovo sistema di rilevazione permette di mantenere ancor più sotto controllo i pazienti e contattarli immediatamente in caso di problemi rilevati dall’apparecchiatura. Il commissario dell’Azienda sanitaria, Mario Zappia, commenta: “L’innovazione tecnologica applicata ai percorsi di cura si traduce in vero progresso e produce risultati tangibili nell’incrementare la qualità delle prestazioni erogate. Stiamo investendo risorse importanti al fine di dotare i reparti ospedalieri di strumenti e attrezzature di ultima generazione”.