Come già pubblicato, il vice presidente provinciale del Codacons di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, si è incatenato innanzi al Municipio di Agrigento, e ha iniziato lo sciopero della fame, rivendicando un incontro con il presidente della Regione, Nello Musumeci, e il ministro alle Politiche sociali, Bonetti, per discutere nel merito dei 135mila euro spesi dal Comune, dai fondi a fini sociali, per l’acquisto di Suv e computer. Ebbene, a fronte di ciò il sindaco Franco Miccichè annuncia: “Ho chiesto a Giuseppe Di Rosa di sospendere lo sciopero della fame e l’ho invitato a pranzo per affrontare le questioni poste nel corso della sua plateale protesta davanti il palazzo municipale. E’ stato un incontro cordiale e sereno. Io e Giuseppe Di Rosa, è bene sottolinearlo, siamo dalla stessa parte, perseguiamo tutti e due il bene comune nel rispetto della trasparenza e della legalità. A dimostrazione di ciò gli ho comunicato, e comunico ai miei concittadini, che per quanto riguarda l’acquisto dei Suv, il Comune è ancora in attesa della risposta da parte del Ministero in merito alle procedure seguite dagli uffici Comunali”.