Dopo due anni di stop torna la Fortitudo School Cup, la quarta edizione per l’esattezza, ed il Palamoncada si trasforma in una cornice di pubblico straordinaria fatta di ragazzi con entusiasmo ed una giornata di festa come non si vedeva da troppo tempo.
Sono stati ben 4600 tra studenti e professori a presenziare al torneo, l’entusiasmo si è acceso sin dal primo match e si sono visti striscioni, bandiere, cheerleader e balli studenteschi, nelle squadre c’erano anche ragazze a giocare con i ragazzi ed i match sono stati avvincenti e combattuti. In finale ha vinto il Liceo Scientifico Leonardo contro l’ITC Leonardo Sciascia con il punteggio di 12-13, al terzo posto il Liceo Scientifico e delle scienze umane Politi ed ultimo il Liceo classico Empedocle. Tra le squadre diversi volti noti della prima squadra della Fortitudo Agrigento, Sadio Traorè grande protagonista tra le fila dello Sciascia, Nicolas Mayer giocava per il liceo classico e molti Under18 nel Leonardo. E’ stato proprio Nello Trupia a firmare a dieci secondi dal termine il canestro decisivo che ha regalato la vittoria al Leonardo. A metà mattinata c’è stata anche una gara dei tre punti dove le scuole potevano scegliere un giocatore della prima squadra e vincere la gara da tre. I selezionati sono stati Santiago Bruno, Luca Bellavia, Cosimo Costi e Alessandro Grande. A vincere è stato proprio quest’ultimo regalando la vittoria al Politi. A consegnare i premi alle squadre il direttore sportivo Cristian Mayer, a bordo campo tutta la società presente ed anche un divertito coach Catalani. Molto soddisfatta la Responsabile eventi della Fortitudo Agrigento Laura Vento: “È stata un’emozione unica rivedere il Palamoncada gremito di tanti ragazzi, ascoltare cori, vedere le coreografie. Una sensazione incredibile. Confesso che a tratti mi sono emozionata nel vedere tanta partecipazione. Ringrazio le scuole che hanno preso parte al torneo, i presidi e i docenti che lo hanno permesso, ringrazio i ragazzi per il FairPlay e la maturità dimostrata. Un grazie a tutti quelli che hanno permesso la riuscita dell’evento e spero che tanto entusiasmo abbia una eco di qui in avanti anche per ì playoff, la squadra ha bisogno degli spalti pieni e del calore della città”.