Akragas nel segno di Pavisich, doppietta dell’argentino e Mazarese ko.
Vittoria sofferta ma meritata per l’Akragas che supera di misura la Mazarese, formazione ostica e in piena lotta per centrare i playoff. In dieci contro undici dal 35esimo del primo tempo, i biancoazzurri sono riusciti a portare a casa tre punti fondamentali per confermarsi al secondo posto. Decisiva una doppietta del bomber argentino Pavisich.
Akragas subito intraprendente che prova a fare la partita. Mazarese guardinga, che si affida ai lanci lunghi per mettere in difficoltà la retroguardia biancazzurra. La partita si sblocca al 12esimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Lavardera pesca Pavisich che di testa supera De Miere. La partita è viva, le due squadre si danno gran battaglia e le difese concedono poco agli avversari. Al 35esimo ennesimo lancio in avanti per lo scatto di Seckan che prende il tempo a Tuniz. Il difensore akragantino trattiene l’attaccante di colore e l’arbitro estrae il rosso per “fallo da ultimo uomo”. L’Akragas rimane in dieci e mister Terranova toglie Finessi per Yoboua. Nel finale di primo tempo occasione Mazarese col tiro a giro di Ogbebor ma Harusha para da gran campione. Ripresa scoppiettante con gli ospiti che provano a sfruttare in pieno la superiorità numerica. I padroni casa operano di rimessa e sprecano più volte il secondo gol: Lavardera s’invola verso la porta avversaria, scarta perfino il portiere, ma si allunga troppo il pallone e non riesce a segnare. L’Akragas, ben messa in campo, riesce a colpire ancora con Pavisich che sfrutta un errore della difesa della Mazarese e con un pallonetto beffa De Miere: 2 – 0 al 69esimo per i biancoazzurri e doppietta per il bomber argentino. La Mazarese non ci sta e con Corso, al 31esimo, riapre la partita. Poi si sono vissuti momenti di paura per lo scontro violentissimo tra Prestia e Jammeh: testa contro testa e ingresso in campo dei sanitari e dell’ambulanza. L’arbitro ha concesso 11 minuti di recupero e all’ultimo secondo Seckan ha sprecato una buona occasione per raggiungere il pareggio.