Gli ultimi due casi sono stati la “Pizzeria Mafiosi” di Colonia, in Germania, con la pizza “Riina” e quella “Cosa Nostra”, e poi, ancora in Germania, a Francoforte, dove una pizzeria è stata intitolata “Falcone e Borsellino” con le pareti traforate di proiettili e le foto dei giudici uccisi dalla mafia. Adesso, in Francia, a Marsiglia, un altro ristorante si è adeguato alla moda. E’ la “Pizzeria du quai”, con vista sul mare, e ritratti dei boss appesi alle pareti. Si servono le pizze Paolo Borsellino ma con il nome storpiato “Borsalino Paolo”, poi quelle col nome di Luciano Liggio, Giovanni Brusca (la classica 4 formaggi), e Calogero Bagarella. La pizza “Messina Denaro Matteo” ha ingredienti come emmental, mozzarella, figatelli e cipolle caramellate. Tra i primi piatti uno ha il nome di Stefano Bontate, e tra gli aperitivi si trovano quelli dedicati a Riina e a Provenzano.
