Ancora in riduzione la curva dei contagi e dei ricoverati in ospedale. I medici sul campo di battaglia raccomandano prudenza e responsabilità.
Anche in Sicilia, come nel resto d’Italia, si riduce ancora non solo la curva dei contagi ma anche il numero dei posti letto occupati da pazienti covid sia nei reparti ordinari sia in quelli di terapia intensiva. E ciò è confermato dai dati appena diffusi dall’Agenas: nei reparti ordinari la percentuale dei posti letto occupati in Sicilia scende al 36%. In calo anche il dato relativo alle terapie intensive con un’occupazione negli ospedali siciliani del 14%, in linea con la media nazionale. Secondo l’ultimo rilevamento periodico dell’assessorato regionale alla Salute resta sostanzialmente stabile l’incidenza di nuovi casi, pari a quasi 50mila, con un valore cumulativo di 1025 ogni 100.000 abitanti. Si consolida invece, per la quarta settimana consecutiva, il trend in riduzione di nuove ospedalizzazioni. Inoltre circa tre quarti dei pazienti in ospedale risultano non vaccinati o con ciclo vaccinale non completo. E il primario del Pronto soccorso dell’ospedale “Cervello” a Palermo, Tiziana Maniscalchi, commenta: “La situazione oggi è migliore rispetto a ieri. I ricoveri si riducono e siamo passati da 70 a 30 accessi giornalieri. C’è sempre il dramma dei non vaccinati e dei vaccinati, anche con tre dosi, fragilissimi e immuno-depressi. In particolare, purtroppo, molti trapiantati vanno malissimo, perché non riescono a sviluppare gli anticorpi. Tanti giovani, fra di loro, soffrono sintomi gravissimi. E poi ci sono diverse persone in condizioni critiche con una seconda somministrazione risalente nel tempo. L’invito è quello di accedere immediatamente alla terza dose, se si hanno i requisiti. Cosa ci riserva il futuro? Ritengo che ci sarà, come sempre, una notevole differenza tra vaccinati e non vaccinati, e che dovremo stare attentissimi ai pazienti meno protetti. La sfida sarà vinta quando ognuno imparerà a essere responsabile senza costrizioni. Se io ho avuto un contatto con un positivo, non è opportuno che vada a trovare i nonni. Sì o no alla mascherina all’aperto? Io continuerò a indossarla perché rappresenta una barriera fondamentale”. Nel frattempo sono 7.159 i nuovi casi di covid in Sicilia a fronte di 50.509 tamponi processati. Il tasso di positività è al 14,1%. La regione è al sesto posto per nuovi contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 275.718, con un decremento di 2.093. I guariti sono 9.522. Le vittime sono 57, per un totale dei decessi a 8.923. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 1.484, 25 in meno, e quelli in terapia intensiva sono 115, 9 in meno. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 1.636, Catania 1.687, Messina 719, Siracusa 890, Trapani 577, Ragusa 691, Caltanissetta 519, Agrigento 526, Enna 241.