Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha risposto no alla proposta di patteggiamento ad 1 anno e 10 mesi di reclusione da parte di Alfonso Cumella, 35 anni, di Porto Empedocle, il quale, alla guida di un suv, la notte fra il 3 e il 4 settembre del 2020, ha investito e ucciso lungo la strada statale 115 il ventenne migrante eritreo Sied Anwar, fuggito dal centro di accoglienza “Villa Sikania” a Siculiana. Il giudice ha ritenuto la pena non congrua rispetto alla gravità di quanto accaduto. Cumella è imputato di omicidio stradale, con l’aggravante della fuga, e lesioni colpose. L’automobilista ha sempre negato di essere fuggito all’alt dei poliziotti. Anche tre agenti, intenti a recuperare il migrante, sono stati feriti nell’incidente.