Esplosione di contagi in Sicilia: si viaggia verso quota 10mila. Questione scuole: Musumeci ha scritto una lettera a Draghi. Previsto l’avvento della zona arancione tra meno di 2 settimane.
Boom di contagi in Sicilia da più 7 a oltre 9mila, e tasso di positività che sfonda ampiamente il 30 per cento. E aumentano a 46 i Comuni siciliani in zona arancione per ordinanza regionale. Fino al 19 gennaio nella provincia di Agrigento sono arancioni Canicattì e Palma di Montechiaro. E Ribera fino al 12 gennaio. La stessa ordinanza ha inoltre disposto che, esclusivamente nei territori dichiarati “zona rossa” o “arancione”, e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta al rischio estremamente elevato di diffusione del virus covid nella popolazione scolastica, previo parere tecnico-sanitario obbligatorio e conforme dell’Azienda sanitaria competente, il sindaco può adottare provvedimenti di sospensione, totale o parziale, delle attività didattiche, con conseguente adozione della didattica a distanza, secondo i protocolli in vigore, per un periodo non superiore a 10 giorni. E a fronte della questione “scuole in presenza o a distanza”, il presidente della Regione ha scritto una lettera al premier Draghi. Musumeci spiega: “Quello che temevamo si sta puntualmente verificando. Ricevo da centinaia di sindaci e da moltissimi presidi sollecitazioni per rinviare la ripresa delle attività scolastiche prevista dal governo centrale per lunedì 10 gennaio. Avevamo anticipato al ministro che, con queste norme nazionali sulla riapertura delle scuole, sarebbe stato il caos. Va ricordato infatti che in zona gialla, come in Sicilia, le Regioni non hanno autonomia nel determinare la sospensione delle attività scolastiche. Ho scritto al presidente Draghi rappresentando la gravità della situazione delle ultime ore e ribadito le stesse perplessità da noi espresse nel confronto Stato-Regioni dei giorni scorsi. Valuteremo attentamente nelle prossime ore l’evolversi del contagio per valutare eventuali ulteriori provvedimenti” conclude. Dunque, sono 9.248 i nuovi casi di covid nell’isola a fronte di 28.804 tamponi processati. Il tasso di positività decolla fino al 32%. La regione è al quinto posto in Italia per nuovi contagi giornalieri. Gli attuali positivi sono 88.384 con un aumento di 8.268. I guariti sono 971. Le vittime sono 9, per un totale dei decessi a 7.643. Negli ospedali i ricoverati ordinari sono 1138, 75 in più, e quelli in terapia intensiva sono 135, 16 in più. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 1.229, Catania 1.741, Messina 1.575, Siracusa 692, Trapani 725, Ragusa 405, Caltanissetta 849, Agrigento 1.579, Enna 453. Secondo le stime degli addetti ai lavori, la Sicilia sarà in zona arancione tra 10 giorni.
