La Direzione investigativa antimafia e la Guardia di Finanza di Trapani hanno eseguito un ordine di sequestro emesso dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale a carico di un imprenditore di Alcamo operante nel settore degli appalti pubblici e della formazione professionale. In totale sono stati sequestrati beni per 2 milioni e mezzo: sei aziende operanti nel settore della formazione professionale, edile e del commercio; il 50% delle quote di una società immobiliare; 4 immobili e 6 rapporti finanziari. Secondo quanto emerso dalle indagini, a cui hanno contributo alcuni collaboratori di giustizia, l’imprenditore sarebbe ritenuto pericoloso e appartenente a un’associazione di tipo mafioso che avrebbe conseguito illeciti profitti derivanti da finanziamenti pubblici previsti anche in favore della formazione professionale.