Il medico cardiologo agrigentino e assessore comunale, Giovanni Vaccaro, interviene a fronte dell’aggravarsi dell’epidemia da coronavirus, e rivolge un appello ai propri concittadini. Le sue parole: “Il salvavita è il vaccino: unico rimedio percorribile per evitare situazioni nefaste. I numeri forniti dall’Azienda sanitaria e dalla Prefettura sono impietosi e non lasciano spazio a interpretazioni. L’Ospedale di Ribera è stracolmo, per tale motivo si è deciso di aprire un altro spazio. E anche il San Giovanni di Dio di Agrigento si sta attrezzando per ospitare i malati covid. La variante Omicron ormai sta per diventare dominante con alto grado di trasmissibilità. Il fenomeno più preoccupante riguarda quella fetta di persone non ancora vaccinate in provincia, circa 60.000, che sono poi le stesse che aumentano il tasso di ospedalizzazione, complicanze e morte. Mi appello quindi al buon senso dei miei concittadini. Invito tutti i ristoratori che organizzeranno cene e pranzi per le festività imminenti di attenersi al Decreto del Governo, chiedendo ai commensali il risultato di un tampone preferibilmente molecolare, perché il test rapido o antigenico ha un’attendibilità variabile dal 50 al 70%. Ultimo aspetto da seguire è l’utilizzo obbligatorio della mascherina FFP2 che riduce il rischio di contrarre il virus, se ben indossata, dello 0,1%, come emerso dagli ultimi studi”.