Il deputato regionale degli Autonomisti e vice presidente vicario dell’Assemblea Regionale, Roberto Di Mauro, si è recato a Ravanusa per esprimere vicinanza alla comunità colpita dall’immane tragedia di sabato sera, e che ha scosso l’intera nazione. Di Mauro afferma: “La città è in ginocchio. I soccorsi e tutti gli enti coinvolti continuano a lavorare senza sosta. Alcuni interventi contro il dissesto idrogeologico sono stati realizzati nel 2019. I governi nazionale e regionale non lasceranno soli gli sfollati e le famiglie colpite dalla perdita dei propri cari. Credo che, per evitare altre tragedie e fughe di gas, una soluzione percorribile è l’Fsc, ovvero il fondo per lo sviluppo e la coesione, le cui risorse devono essere destinate a una capillare manutenzione delle reti e delle tubazioni in tutti i Comuni siciliani che hanno la necessità di essere attenzionati. A Ravanusa, ad esempio, le reti sono vecchie di 37 anni. Solo così si potranno evitare ulteriori tragedie. Piaccia o no, con la distribuzione dell’energia a metano la Sicilia e i siciliani dovranno convivere almeno per altri 10 anni. La Regione Siciliana deve essere pronta ad una strategia mirata che metta in sicurezza i residenti di tutti i Comuni siciliani”.