A fronte dell’eccezionale ondata di maltempo che imperversa in Sicilia, il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha dichiarato lo stato d’emergenza, a conclusione, al mattino di oggi, della riunione della giunta regionale, in seduta straordinaria e urgente, al PalaRegione di Catania. Contestualmente è stato chiesto al governo nazionale il riconoscimento dello stato di calamità nazionale. Alla riunione del governo ha partecipato anche il capo della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, che ha relazionato su quanto accade in Sicilia. La ricognizione dei danni – per la quale sono già stati attivati gli uffici regionali della Protezione civile, del Genio civile e degli Ispettorati agrari – sarà possibile solo dopo il cessato stato di allerta, che purtroppo potrebbe protrarsi fino a domenica. Il presidente della Regione ha incontrato anche il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, che ha partecipato a Catania a un vertice in prefettura. Musumeci ha rappresentato a Curcio la necessità di seguire a Roma procedure assai celeri per rendere le necessarie risposte al territorio e alle aziende così pesantemente colpite.