Il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, fuori sede, è intervenuto a seguito di quanto accaduto lungo la strada statale 118, dove sono morti vittime di un incidente stradale i raffadalesi Gaetano Maragliano e Martina Alaimo, entrambi di 17 anni, e ha annunciato il lutto cittadino il giorno dei funerali delle due giovani vittime. Le sue parole: “La città è sotto choc. Siamo increduli e fortemente scossi per la tragedia che ha devastato la nostra piccola comunità. Nessuno di noi riesce a darsi pace per questa disgrazia. Ci uniamo al dolore e alla disperazione delle famiglie di Gaetano Maragliano e Martina Alaimo, due diciassettenni che erano nel fiore della vita, due figli di Raffadali. Il lutto cittadino è l’unico modo per stringerci concretamente accanto alle famiglie. Sono persone che conosciamo e stimiamo tutti. I genitori di Martina sono dei commercianti, molto conosciuti. Così come il padre di Gaetano, un poliziotto della Penitenziaria in servizio al ‘Pagliarelli’ di Palermo, e la madre, che lavora a scuola”. Nel frattempo sono sotto esame i rilievi tecnici eseguiti dai Carabinieri sul luogo del sinistro, avvenuto sotto la pioggia a dirotto, che ha reso pericoloso l’asfalto della cosiddetta “Corleonese – Agrigentina”, fra Agrigento e Raffadali, in territorio di Joppolo Giancaxio. Gaetano Maragliano e Martina Alaiamo, in sella ad un’Aprilia 125, si sono scontrati, nella corsia opposta alla loro direzione di marcia, con un Range Rover. Loro, di rientro a Raffadali da Agrigento, da scuola, sono stati sbalzati mortalmente dall’impatto, nella curva del chilometro 141+500. Sono deceduti sul colpo. Inutile l’intervento del 118, giunto sul posto insieme ai Carabinieri e ai Vigili del fuoco.