L’assessore regionale ai Servizi primari, Daniela Baglieri, lancia l’allarme: “In Sicilia non ci sono le condizioni per accedere ai fondi del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, nel settore della gestione delle risorse idriche”. E poi spiega: “Mi sto confrontando con numerose emergenze. Scontiamo il fatto che purtroppo il capitale umano della Regione si è depauperato. Ci sono stati dei pensionamenti, non abbiamo giovani, l’età media è molto elevata, quindi c’è un problema di competenze. Non abbiamo le risorse. Quindi si lavora con estrema difficoltà. Si sta cercando di digitalizzare alcuni processi. E’ una sfida per la pubblica amministrazione della Regione. Il secondo problema è la capacità progettuale: purtroppo gli enti locali non hanno capacità di avere progetti cantierabili ed esecutivi. E lo stesso vale per i rifiuti. Gli ex Ato non sempre hanno competenze. Questo è un dato di fatto. Noi possiamo supportarli, ma fino a un certo punto. Abbiamo dialogato con gli assessorati all’Ambiente e ai Beni culturali per cercare di semplificare sul fotovoltaico. Dobbiamo sempre mantenere attenzione perché gli interessi sono tanti. Non sempre è semplice bilanciare l’iniziativa privata con l’aspetto della legalità. Per questo stiamo definendo dei protocolli”.