A Palermo, al palazzo di giustizia, è in calendario il prossimo 10 novembre, innanzi al Tribunale fallimentare, l’udienza dei creditori delle società Girgenti Acque e Hydortecne, fallite a giugno, per l’esame dello stato passivo. Il giudice dovrà decidere su ciascuna domanda di pagamento, a fronte anche delle eventuali eccezioni del curatore fallimentare, a quelle rilevabili d’ufficio e a quelle formulate dagli altri interessati. I tre curatori fallimentari, Vittorio Viviani, Giovanni Battista Coa e Filippo Lo Franco sono a lavoro per predisporre il piano di liquidazione. Altre udienze si svolgeranno il 22 dicembre 2021 e il 9 febbraio 2022. E poi il 23 marzo, il 4 maggio e il 22 giugno. Al momento i creditori di Girgenti Acque sono 415, e quelli di Hydortecne sono 189, per un totale di 604. Dal 10 novembre comincerà l’esame dello stato passivo attraverso un programma di 50 creditori alla volta. Il debito complessivo non è al momento esattamente quantificabile, ma, secondo stime approssimative, supera i 100 milioni di euro.