Il Giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, ha condannato a 2 anni di reclusione ciascuno Giuseppe Salemi e Graziella Nora Durè, per le ipotesi di reato di violenza privata e turbativa violenta del possesso di cose immobili. Il giudice ha pertanto accolto le tesi degli avvocati Barbara Garascia e Giuseppe Bongiorno, rappresentanti delle parti civili costituite in giudizio, a fronte della richiesta di assoluzione formulata dal Pubblico Ministero. Le parti civili sarebbero state per anni vittime di minacce, violenze e prevaricazioni da parte degli imputati. Gli avvocati Garascia e Bongiorno hanno ottenuto, oltre al risarcimento dei danni, la condanna ad una provvisionale immediatamente esecutiva ed il pagamento delle spese legali.