A Realmonte, a Scala dei Turchi, nei locali del Lounge Beach Scala dei Turchi, si è svolto un dibattito sulle prospettive di valorizzazione e rilancio del territorio locale promosso dal Comune di Realmonte in collaborazione con la Pro loco della “Città della Scala dei Turchi”. Tra l’altro, si è discusso sulla necessità di fronteggiare il fenomeno della sovrapproduzione dei rifiuti marini e del loro impatto sull’ambiente, sul contrasto al dissesto idrogeologico e sulle possibili soluzioni tecniche per una salvaguardia del costone della Scala dei Turchi nell’immediato, medio e lungo termine, e sullo sviluppo turistico dell’intero comprensorio tramite sinergie tra imprenditorialità pubblica e privata”. E il comandante provinciale dei Carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo, intervenendo sul tema ha affermato: “La Scala dei Turchi deve diventare un museo all’aperto, fruibile, con visite guidate, contingentate, con la giusta vigilanza, la giusta cura e pulizia, con illuminazione dedicata. Immagino la Scala illuminata con il tricolore il 2 giugno. Un percorso di bellezza, senza abusi, reti metalliche, arricchito da parcheggi regolari, trasporto pubblico ecologico, percorsi ciclabili e perché no, una passerella in mare che possa consentire, a distanza, a piccole imbarcazioni di poter ancorare e raggiungere a piedi la Scala lungo un percorso di bellezza ambientale. Per tutto ciò che significherà legalità, rispetto delle regole e dell’ambiente l’Arma dei Carabinieri sarà pronta e disponibile”.