Il presidente del Consorzio universitario di Agrigento, Nenè Mangiacavallo, il vice presidente, Giovanni Di Maida, e tutto il Consiglio di amministrazione, esprimono profonda solidarietà e cordoglio per il folle atto che ha provocato 6 morti e diversi feriti all’Università Statale di Perm in Russia, con la quale il Consorzio ha già intrattenuto diversi e proficui scambi culturali e didattici, ospitando anche il Console Generale per la Federazione Russa a Palermo. Mangiacavallo afferma: “Non ci sono parole per descrivere l’accaduto. E’ stato un atto vile, che addolora e lascia basito il mondo intero anche in considerazione del fatto che l’aggressore sia stato un diciottenne, studente al primo anno di giurisprudenza. Il mio personale cordoglio va alle famiglie delle vittime innocenti e all’Ateneo di Perm, intorno al quale, il Consorzio che rappresento, si stringe con sentimenti di assoluta solidarietà umana”.