HomeCronacaTra il giallo, i contagi e i vaccini

Tra il giallo, i contagi e i vaccini

In Sicilia, confermata gialla, il valore più elevato di contagiati per 100mila abitanti. Successo per la somministrazione del vaccino in farmacia nella provincia di Palermo.

Sono 602 i nuovi casi di covid in Sicilia, a fronte di 18.758 tamponi processati. L’incidenza è al 3,2%. La regione è ancora prima in Italia per nuovi contagi giornalieri. Gli attuali positivi sono 21.777, con un decremento di 943 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 1.529. Le vittime sono state 16, per un totale dei decessi a 6.673. I ricoverati ordinari sono 795, 1 in meno, e quelli in terapia intensiva sono stabili a 99. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 118, Catania 75, Messina 125, Siracusa 87, Ragusa 54, Trapani 91, Caltanissetta 23, Agrigento 19, Enna 10. Nel frattempo, come già disposto alcuni giorni addietro, la Sicilia è stata confermata gialla dalla Cabina di regia nazionale composta da ministero alla Salute, Comitato tecnico scientifico e Istituto superiore della Sanità. Infatti, sono Sicilia, Provincia autonoma di Bolzano e Calabria le Regioni e Province autonome che hanno registrato questa settimana il valore più alto relativo all’incidenza dei casi di covid per 100mila abitanti. In Sicilia il valore dell’incidenza, che è uno degli indicatori decisionali chiave insieme ai ricoveri ospedalieri, è pari a 109,1 contagiati per 100mila abitanti. E in tema di vaccini, e in riferimento all’avvio nella provincia di Palermo della somministrazione in farmacia, FederFarma rende noto che sono state 1140 (930 a Palermo e 210 in provincia) le dosi di vaccino somministrate nella settimana in corso nelle farmacie che hanno aderito alla campagna vaccinale anti-covid. Si tratta di 91 farmacie, 52 a Palermo e 39 in provincia, e, di queste, 56 hanno effettivamente iniziato le somministrazioni. Dall’inizio della campagna di vaccinazione nelle farmacie, sono 2520 (1974 Palermo e 546 provincia) le dosi somministrate. E in occasione dei primi giorni di scuola, l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Roberto Lagalla, apprezza il rientro in classe in presenza e raccomanda prudenza al fine di proseguire senza intoppi l’anno scolastico. E afferma: “E’ una ripartenza da affrontare con estrema prudenza. La scuola ha risposto in modo resiliente alla sfida posta dalla pandemia, e ciò ci ha permesso, grazie alla collaborazione dei Dirigenti, del corpo docente e del personale tecnico-amministrativo, di iniziare un nuovo anno finalmente in presenza per tutti gli ordini e gradi. Oggi chiediamo agli studenti e alle famiglie un ulteriore sforzo collaborativo per fare in modo che il percorso scolastico possa procedere serenamente e in sicurezza”.