Incidenza dei positivi al 5%. La Sicilia confermata in zona gialla per altre due settimane. Si rafforza la tendenza al ribasso dei contagiati. I dati a confronto.
Sono 618 i nuovi casi di covid in Sicilia, a fronte di 12.307 tamponi processati. L’incidenza è al 5%. La regione è al primo posto per nuovi contagi giornalieri in Italia. Gli attuali positivi sono 26.014, con un decremento di 176 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 786. Le vittime sono state 8, per un totale dei decessi a 6.585. I ricoverati sono 895, 3 in più, e quelli in terapia intensiva sono 103, 3 in meno. Ecco la distribuzione dei nuovi contagiati tra le province: Palermo 176, Catania 234, Messina 6, Siracusa 46, Ragusa 40, Trapani 37, Caltanissetta 53, Agrigento 13, Enna 13. Nel frattempo, come già prospettato nei giorni scorsi, la Sicilia è confermata in zona gialla per altre due settimane. Così dispone la nuova ordinanza su ‘Misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria nella Regione Sicilia’, del ministero della Salute, pubblicata sul sito dello stesso ministero. E nel provvedimento si legge: “Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del covid, per la Regione Sicilia l’ordinanza del Ministro della Salute del 27 agosto è rinnovata per ulteriori quindici giorni, ferma restando la possibilità di una nuova classificazione”. E ciò avviene nel momento in cui in Sicilia si rafforza la tendenza al rallentamento della diffusione del virus, già rilevata nella settimana tra il 30 agosto e domenica 5 settembre. Sono diminuiti i nuovi positivi, i ricoverati, tra ordinari e in terapia intensiva, e i nuovi ingressi in terapia intensiva. E dopo nove settimane è tornato a diminuire anche il numero degli attuali positivi. Così rileva l’Ufficio di Statistica del Comune di Palermo. Dal 6 settembre in poi i nuovi positivi in Sicilia sono 6.252, il 27,3% in meno rispetto alla settimana precedente, quando già si era registrata una diminuzione del 7,6%. Ed è diminuito il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 6,6% al 4,8%. Il numero degli attuali positivi è pari a 26190, 2272 in meno rispetto alla settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono 25298, 2199 in meno della settimana precedente. Poi, i ricoverati sono 892, di cui 106 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono diminuiti di 73 unità i ricoveri ordinari, e di 14 in terapia intensiva. Si sono registrati 40 nuovi ingressi in terapia intensiva, ovvero il 42% in meno rispetto ai 69 predenti. Il numero dei guariti, 255.944, è cresciuto di 8392 unità. La percentuale dei guariti sul totale dei positivi è pari all’88,7% , ed era 87,6%. Il numero di persone decedute registrato adesso è pari a 132, contro le 131 della settimana precedente. Complessivamente le persone decedute sono 6.577, e il tasso di letalità, ossia il rapporto tra il numero di deceduti sul totale dei positivi, è pari al 2,3%, come la settimana precedente.