Invitiamo tutti – giornalisti, magistrati o avvocati – alla massima cautela nel momento in cui si diffondono notizie che possono essere infondate o contenenti elementi non riscontrati o non riscontrabili e che possono costituire un ostacolo al lavoro della Procura di Marsala”. Così l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale della mamma di Denise Pipitone, la bimba scomparsa il primo settembre del 2004 a Mazara del Vallo, commenta all’ANSA le dichiarazioni dell’ex Pm Maria Angioni, che coordinò all’inizio l’inchiesta, secondo la quale l’allora bambina, oggi ventenne, sarebbe viva e avrebbe addirittura una figlia.
Il magistrato ha riferito l’indiscrezione nel corso della trasmissione di Rai1 Storie Italiane.
Il legale, che dice anche di parlare a nome di Piera Maggio, ha escluso di avere ricevuto segnalazioni in proposito. “Non vediamo tuttavia la necessità – aggiunge – di fornire informazioni particolarmente dettagliate, frutto o meno delle indicazioni di un mitomane o che dovessero anche risultare fondate, perchè ancora al vaglio della magistratura”.
Il legale stigmatizza infine le dichiarazioni dell’ex Pm Angioni “anche perchè provenienti da un magistrato che nella sua funzione potrebbe avere un canale privilegiato con i suoi colleghi”.