Con un sit – in organizzato innanzi alle Prefetture di Palermo, Messina e Agrigento, i sindacati del settore scuola di Cgil, Cisl, Uil, Snals Confsal e Anief, hanno manifestato al fine di sensibilizzare il governo a modificare alcune misure contenute nel decreto Sostegni bis. I sindacati rivendicano la stabilizzazione di tutti i precari, sia abilitati che specializzati con tre anni di servizio, la stabilizzazione dei Dsga, i Direttori dei servizi generali e amministrativi, con tre anni di servizio, il superamento dei blocchi sulla mobilità del personale, l’ampliamento degli organici del personale docente, educativo ed Ata, ovvero assistente tecnico e amministrativo, con conferma dell’organico Covid, e poi la riduzione del numero massimo di alunni per classe, e la possibilità di partecipare ad un nuovo concorso anche in caso di mancato superamento di quello precedente.