Il consigliere comunale del movimento “Onda” di Agrigento, Pasquale Spataro, interviene a seguito della rescissione, da parte del sindaco Miccichè, del protocollo con l’associazione “I ragazzi della Trinacria”, allorchè, senza autorizzazione, hanno tinteggiato di azzurro un bunker storico a Cannatello. Spataro afferma: “Tale rescissione, dopo che gli assessori hanno rivendicato meriti e si sono pregiati sui social del lavoro svolto da questi volontari, impegnati a titolo gratuito a favore della città, ha certamente dell’incredibile. Rispetto ad un errore in buona fede, cosa ha deciso di fare l’Amministrazione comunale? Ha rescisso la convenzione, quando invece sarebbe stato più corretto interloquire con gli organi competenti e procedere al ripristino dei luoghi, anche con l’ausilio degli stessi ragazzi che si erano messi a disposizione. La verità è che siamo di fronte ad un’amministrazione che non ha una guida sicura nella gestione del sistema rifiuti e nella gestione igienico sanitaria della città, invasa da erbacce e rifiuti. E la risposta, quasi fosse un ritornello, è sempre la stessa: non ci sono fondi, oppure è colpa degli altri. I cittadini pagano i tributi e non ricevono il necessario servizio. E spesso, come in via Toniolo, puliscono loro stessi la strada. Eppure il sindaco, in campagna elettorale, diceva ben altro, sosteneva che avrebbe cambiato il mondo ed invece oggi, a distanza di 8 mesi, un tempo certamente congruo, la città è precipitata in un baratro in cui questa giunta non può che annaspare ed affondare ancora di più. Il sindaco prenda decisioni anche drastiche e valuti attentamente rispetto a uomini e donne che ruotano attorno a lui. La città è allo sbando e serve un forte scossone per potere intravedere uno squarcio di luce in fondo al tunnel”.