La sezione Misure di prevenzione della Corte d’Appello di Palermo ha revocato, a favore degli eredi dell’imprenditore di Agrigento, Calogero Russello, deceduto nel 2009, la confisca delle quote di 6 società, tra cui il bar e l’edicola della stazione centrale, 25 beni immobili tra terreni, fabbricati, una villa, e poi parte di rapporti e conti bancari. E’ stata invece confermata la confisca della società IAS srl, tramite cui è stato costruito il Grand Hotel Mosè al Villaggio Mosè. Confermata anche la confisca della Edilfin srl, della Edil Costruzioni Rucagea (che fu Co.Ma.Ter) ed il compendio aziendale Ema Costruzioni. A Carmelo Russello, fratello di Calogero, è stata revocata la misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.