Incidenza dei positivi al 2,1% in Sicilia. A ritmo spedito la campagna di vaccinazione. Gli interventi di Samonà sulla riapertura dei siti culturali e di Musumeci sul turismo.
Sono 405 i nuovi positivi al covid in Sicilia, su 19.189 tamponi processati, con una incidenza del 2,1%. La Regione è quinta per numero di contagi giornalieri in Italia. Le vittime sono state 3, per un totale di 5.663. Gli attuali positivi sono 17.159, con un decremento di 354 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 756. Negli ospedali i ricoverati sono 930, 17 in meno, e quelli nelle terapie intensive sono 118, 4 in più. Ecco la distribuzione dei nuovi casi tra le province: Palermo 83, Catania 93, Messina 88, Siracusa 29, Trapani 22, Ragusa 31, Caltanissetta 16, Agrigento 8, Enna 35. Nel frattempo prosegue a gonfie vele, finalmente anche in Sicilia, la campagna di vaccinazione. In due giorni nell’Isola sono state somministrate quasi 100mila dosi. Per mettere in sicurezza le seconde somministrazioni dei vaccini Pfizer e Moderna, programmate nella settimana appena iniziata, l’assessorato regionale della Salute ha disposto la sospensione della modalità Open day per queste due tipologie di vaccini, mentre sarà possibile continuare a vaccinarsi senza prenotazione con AstraZeneca e Johnson&Johnson. Ad oggi in Sicilia sono state somministrate 1.930.384 dosi. E la Regione, sulla sua pagina facebook, commenta: “E’ una risposta straordinaria di adesione alla campagna vaccinale da parte della popolazione, che però impone di ottimizzare la pianificazione dell’utilizzo delle dosi”. E con l’avvento della zona gialla riaprono i parchi archeologici e i musei della Sicilia. L’accesso sarà consentito nelle ore e nei giorni indicati nelle pagine web di riferimento dei singoli luoghi. L’assessore regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà, commenta: “Abbiamo lavorato tanto per restituire ai visitatori luoghi della cultura rinnovati e servizi migliorati. Stiamo ancora lavorando per rendere i siti della Sicilia ancora più attrattivi. E’ un processo sul quale il governo regionale sta impegnando risorse e mezzi, a conclusione del quale la complessiva situazione dei luoghi della cultura potrà migliorare in modo evidente”. Ed il presidente della Regione, Nello Musumeci, rilancia l’obiettivo dell’incremento turistico e in prospettiva afferma: “Sono ottimista. Contiamo di ospitare milioni di turisti quest’estate e siamo pronti a mettere a loro disposizione la possibilità di vaccinarsi. Lavoriamo per mettere in sicurezza il settore turistico. Chiunque verrà in Sicilia potrà attivare un call center se dovesse avere bisogno di un medico per una vacanza assolutamente serena”.