Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, accogliendo quanto proposto dalla sostituto procuratore, Elenia Manno, ha archiviato il procedimento penale avviato a carico di quattro medici, indagati di omicidio colposo a seguito dell’esposto dei familiari di Antonina Rizzo, deceduta a 61 anni il 28 novembre del 2017. Secondo la sostituto Manno è vero che i medici hanno ritardato la diagnosi di un tumore, di cui però la donna è stata affetta da almeno sei mesi, o forse anche di più, e, di conseguenza, la morte sarebbe intervenuta anche con una diagnosi più precoce. Più nel dettaglio, i medici avrebbero ritardato di un mese l’invio di un reperto organico al laboratorio per l’esame istologico.