L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Roberto Lagalla, annuncia che tutti gli studenti universitari, che hanno richiesto una borsa di studio in Sicilia, e sono considerati idonei per l’anno accademico 2020-21, la riceveranno. Lo stesso Lagalla spiega: “Si tratta di un eccellente risultato, ottenuto grazie al cospicuo investimento che il governo Musumeci ha destinato a sostegno del diritto allo studio in un momento di emergenza pandemica e di grave difficoltà economica e sociale, mediante la riprogrammazione di economie derivanti da minori costi per la copertura di altri interventi, previsti dalla legge finanziaria regionale 2020 e già adempiuti. Alla data del 30 aprile scorso, sono state assegnate 23.262 borse di studio, pari al 96,7 per cento degli studenti aventi diritto, iscritti in università, accademie di belle arti e conservatori musicali dell’Isola, che hanno presentato regolare istanza agli enti regionali per il diritto allo studio (gli Ersu) di Palermo, Catania, Messina ed Enna. La spesa totale, comprensiva dei servizi erogati (tra mensa e posto letto), ammonta a 65 milioni di euro, ottenuti, oltre che dall’utilizzo dei contributi nazionali e della fiscalità universitaria, dall’impiego di risorse regionali per circa 22 milioni di euro”.