Il responsabile del Dipartimento Giustizia dell’Udc di Agrigento, Giovanni Umile, interviene in riferimento alla necessità di una riforma della Giustizia, e afferma: “Dal 1992 al 2020 sono state quasi 30mila le persone che sono finite in carcere senza che fossero colpevoli. E tanti risarcimenti si pagano con i soldi dei contribuenti. E’ necessaria una riforma della Giustizia, rafforzando capisaldi come il giusto processo, la terzietà della Magistratura, e la separazione dei poteri, con una maggiore incisività degli strumenti di tutela a favore dei nostri detenuti. Citando Voltaire: “II grado di civiltà di uno Stato si misura dal grado di civiltà delle sue prigioni”.