In su la curva dei contagi in Sicilia. A Palermo altro record di ammalati, e si incrementa la campagna vaccinale. Istituite quattro nuove zone rosse.
Sono 1.542 i nuovi positivi al covid in Sicilia su 29.503 tamponi processati, con una incidenza del 5,2%. La Regione è ancora terza per numero di contagi giornalieri per il terzo giorno consecutivo. Le vittime sono state 33, per un totale di 5.101. Il numero degli attuali positivi è di 24.132, con un decremento di 539 casi rispetto al precedente report. I guariti sono 2.048. Negli ospedali i ricoverati sono 1.415, 25 in più, e quelli nelle terapie intensive sono 189, 9 in più. Ecco la distribuzione dei nuovi casi tra le province: Palermo registra un nuovo record con 566 nuovi casi, Catania 343, Messina 127, Siracusa 105, Trapani 104, Ragusa 58, Caltanissetta 79, Agrigento 128, Enna 32. Dunque, la situazione più preoccupante è quella di Palermo: l’ospedale Cervello e quello di Partinico, che accolgono i pazienti covid, sono ormai pieni. Una situazione analoga si registra anche a Termini Imerese. Alcuni pazienti in attesa sono stati dirottati all’ospedale di Petralia Sottana dove possono essere accolti malati a bassa intensità di cura. E per attenuare e risolvere l’emergenza sanitaria a Palermo l’unico strumento sono i vaccini. Così conferma il commissario per l’emergenza covid, Renato Costa, che afferma: “Lavorando come adesso possiamo raggiungere l’obiettivo dei 12.500 vaccini al giorno che ci è stato chiesto dal generale Figliuolo, nonostante la carenza delle dosi e gli incidenti di percorso che ci sono stati con AstraZeneca”. Nel frattempo il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha istituito con propria ordinanza quattro nuove zone rosse e ne ha prorogate altre otto. Le zone rosse, in vigore da domani venerdì 16 aprile fino a mercoledì 28 aprile, riguardano: Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna, Mussomeli, nel Nisseno, e Sant’Alfio, in provincia di Catania. I provvedimenti, necessari per l’aumento considerevole del numero dei positivi al covid, sono stati richiesti dalle amministrazioni comunali a seguito delle relazioni delle Aziende sanitarie provinciali. Invece le proroghe, da domani fino a giovedì 22 aprile, sono state adottate, su richiesta dei sindaci, per: Caltanissetta, Biancavilla, in provincia di Catania, Centuripe, Pietraperzia e Regalbuto, nell’Ennese, Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina, Lampedusa e Linosa, nell’Agrigentino, e Mazzarino, nel Nisseno.