La Seap Dalli Cardillo Aragona gioca la migliore partita della stagione e surclassa l’Akademia Sant’Anna Messina, arrivata al big-match del PalaNicosia di Agrigento con i galloni da capolista. Moneta e compagne hanno dominato l’avversario in ogni fondamentale, grazie ad un perfetto gioco di squadra. I tre punti hanno consentito alla formazione di coach Massimo Dagioni di riprendersi il primo posto solitario della classifica, con due punti di vantaggio dallo stesso Messina, a una giornata dal termine della prima fase del campionato di serie B1, girone E2. Le aragonesi si sono imposte per 3 a zero con questi parziali: 25-19, 25-12, 25-20. Il derby siciliano non ha avuto storia ed ha messo in mostra tutto il potenziale della squadra del Presidente Nino Di Giacomo. L’Akademia Sant’Anna Messina ha sempre subito il gioco e la maggiore qualità tecnica delle padrone di casa, concentrate e determinate fin dai primi scambi. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo senza la centrale titolare Barbara Murri, ferma ai box per uno strappo muscolare alla coscia sinistra. Al suo posto ha giocato e bene Maddalena Micheletto, al debutto assoluto in maglia biancazzurra, con 6 punti a referto ed una partita senza sbavature. Poi coach Dagioni si è affidato al collaudato sestetto tipo con Caracuta in cabina di regia, Stival nel ruolo di opposto, Borelli al centro, Moneta e Cappelli martelli-ricevitori e Vittorio libero. Nel corso della partita ha trovato spazio, in seconda linea, anche Fabiola Ruffa. L’Akademia Sant’Anna Messina è scesa in campo in formazione tipo con Giordano in palleggio, Iannone opposto, Composto e Bilardi centrali, Marino e Escher di banda e Giudice nel ruolo di libero. Coach Nino Gagliardi ha utilizzato anche Rotella e Boffi. La “partitissima” inizia nel segno delle ospiti che con le bordate di Iannone e Marino scappano sul 4 a 1. L’Aragona perde per qualche minuto il libero Federica Vittorio, vittima di una distorsione alla caviglia, prontamente “fasciata” e rimessa in sesto dal fisioterapista Agostino Crapraro. Le padrone di casa si ricompattato quasi subito e iniziano a giocare una pallavolo di altissimo livello. Caracuta dirige benissimo l’orchestra biancazzurra e manda a punti tutte le compagne di squadra, variando spesso il gioco d’attacco. Il libero Vittorio, rientrata stoicamente in campo, ricomincia a dare sicurezza in difesa e ricezione. Sia al centro che in banda, la Seap Dalli Cardillo Aragona conquista i punti necessari per mettere il set tutto in discesa. La svolta arriva a metà del parziale, quando il muro biancoazzurro marca benissimo le bocche di fuoco messinesi. Poi ci pensano Stival e Cappelli a mettere a terra i palloni dell’allungo decisivo: 19-14 e 21-17. Un errore in attacco della Escher consegna il primo set all’Aragona, 25-19. La Seap Dalli Cardillo Aragona non stacca la spina e continua anche nel secondo set a martellare la capolista da ogni zona del campo. Il sestetto di Massimo Dagioni è avanti 8-6 prima e 16-7 dopo. Il Messina sbaglia tanto anche per la pressione delle padrone di casa che non sbagliano praticamente nulla. Il vantaggio aragonese tocca anche quota dieci punti: 18-8. Ma è una Seap Dalli Cardillo Aragona scatenata e agguerrita che continua a macinare gioco e avversari con schemi efficienti. L’Aragona dilaga nel finale e lascia solamente 12 punti alle avversarie. Lo show della Seap Dalli Cardillo Aragona continua nel terzo set con un inizio shock per le avversarie: 6 a zero. Il Messina non ci sta e rientra nel set con un parziale importante che riporta tutto in perfetta parità: 7-7. Le biancazzurre rimettono subito la freccia (8-7) e non si fermano più. Il vantaggio della Seap Dalli Cardillo Aragona tocca anche quota 7 punti (14-7). Il Messina lotta ma fatica tantissimo a contenere le schiacciate di Stival, Moneta e Cappelli. Nel finale sale in cattedra capitan Moneta che mette a terra i palloni della straordinaria vittoria. Il set termina 25-20 ed è festa in grande in casa Aragona, per una vittoria capolavoro voluta e ottenuta con grande autorità e caparbietà. La migliore in campo è stata la schiacciatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona, Serena Moneta, con 15 punti a referto ed una prestazione pressoché perfetta in ogni fondamentale. Il capitano si è portata a casa il premio messo in palio dall’azienda vinicola CVA Canicattì, la prestigiosa bottiglia di vino magnum “Centuno”. A premiare Moneta è stato il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo. Prima di lasciare il palasport Pippo Nicosia di Agrigento, nella sala hospitality si è svolto l’EXTRA TIME con tutti i protagonisti dell’incontro che hanno degustato i tantissimi prodotti tipici siciliani ed in particolare la rosticceria dell’azienda “Terradunci” della famiglia Pendolino di Aragona, la pasticceria del “Caffè Fontanelle” e i vini CVA Canicattì, tutti sponsor della grande famiglia della Seap Dalli Cardillo Aragona.