La Pandemia Covid 19, ha creato problemi in tutti i settori lavorativi, ma quelli che più di tutti hanno avuto grossi problemi sono state le partite iva. Nel corso del 2020 in provincia di Agrigento sono state aperte 3238 nuove partite Iva, -17,80% rispetto al 2019. A dirlo è l’analisi effettuata dall’Ancot, Associazione nazionale consulenti tributari, sui dati del ministero dell’Economia e delle finanze, che evidenzia come nel corso del 2020 in Italia siano state aperte circa 464.700 nuove partite Iva. Treviso, Gorizia e Verona sono le uniche tre province dove è aumentato il numero delle partite Iva. Una delle conseguenze che ha generato sul sistema economico l’emergenza sanitaria è stata la decisa contrazione del numero delle partita Iva pari a -14,8%. Sulla base dei dati relativi al calo delle partite Iva, è stata anche stilata una classifica, in cui Agrigento si colloca al 27esimo posto tra le province in cui si è registrata una contrazione maggiore. Riguardo alla ripartizione territoriale emerge, circa il 44% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 21,4% al Centro e il 34,1% al Sud ed Isole.