I giudici della prima sezione misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno rigettato la richiesta di confisca da parte della Direzione distrettuale antimafia di Palermo a carico dell’imprenditore di Favara, Stefano Valenti, 54 anni, del complesso aziendale della Co.Ge.Val e di alcuni conti correnti. Secondo i giudici non vi sono elementi attuali per desumere che tali beni siano stati acquisiti illecitamente grazie alla vicinanza di Valenti a Cosa Nostra.