Copri fuoco scattato e soprattutto rispettato ieri sera lungo il viale Falcone-Borsellino di San Leone. E’ infatti entrato in vigore il divieto temporaneo di assembramento nell’area del lungomare, fra la parte finale di viale Viareggio e piazzale Giglia, compresi i giardinetti di via Nettuno. Ma da oggi, con quelle transenne sui marciapiedi – fatte collocare dal sindaco Franco Micciché – si proverà ad evitare la vendita abusiva di merce contraffatta. Un fenomeno – che rientra nel pieno dell’illegalità – che aumenta il rischio di assembramento.
“Non si tratta di una chiusura del lungomare – è tornato a ripetere, per l’ennesima volta, il sindaco – . Sul lungomare si può passeggiare, si può fare sport, si può fare qualunque cosa. Non si possono fare assembramenti. E ci sono dei momenti, fra il lungomare, piazzale Giglia e piazzale Caratozzolo, in cui gli assembramenti sono frequenti, specie all’inizio del lungomare dove, sul marciapiede, stazionano ogni domenica degli ambulanti abusivi venditori di merce contraffatta. Stiamo provando a controllarne la presenza”.