Assoluzione per l’imprenditore Nino Di Maggio di Lampedusa, proprietario dell’imbarcazione la “Quarta isola”, accusato di d’aver provocato il pericolo di naufragio. A pronunciare la sentenza – accogliendo le istanze della difesa che è stata rappresentata dall’avvocato Angelo Farruggia – è stato il giudice Giuseppe Sciarrotta del tribunale di Agrigento. La “Quarta Isola” è un’imbarcazione autocostruita assai nota nelle Pelagie per avere ospitato anche rinomati personaggi della musica e dello spettacolo. Il proprietario Nino di Maggio, titolare di un cantiere nautico e costruttore dell’imbarcazione, un quadrimarano su due livelli, era stato rinviato in un giudizio con l’accusa di avere provocato, ad avviso della Guarda costiera, il pericolo di naufragio. Pericolo che – stando all’accusa – si sarebbe determinato perché erano state imbarcate, nel corso di una serata danzante fuori porto, circa 160 persone, rispetto alle 90 che l’imbarcazione era abilitata a trasportare.
I fatti risalgono all’estate 2016.