Clamorosa svolta nel duplice omicidio dei fratelli La Monaca, imprenditori agricoli di Canicattì, uccisi nel giugno scorso in aperta campagna in contrada Durrueli: i carabinieri del Nucleo investigativo di Caltanissetta, guidati dal colonnello Archeoli, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale Procura della Repubblica un ragazzo romeno di 22 anni, Florine Scurtu, pastore. Il movente del delitto sarebbe legato al fatto che il presunto assassino faceva pascolare gli animali sui terreni delle vittime nonostante il loro divieto alimentando continui scontri con i due imprenditori agricoli.
Ieri mattina il GIP di Caltanissetta ha convalidato il fermo, disponendo per l’indagato la custodia cautelare in carcere.
Le vittime sono due fratelli di Canicattì – Filippo e Calogero La Monaca, 74 e 76 anni – entrambi imprenditori agricoli. Il primo sarebbe stato ucciso con una grossa pietra mentre il cadavere del secondo è stato rinvenuto semi-carbonizzato sotto un’auto vicino una cascina. La pietra utilizzata per ammazzare Filippo è stata rinvenuta dai carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta, ancora sporca di sangue, a pochi passi dal cadavere.
La famiglia La Monaca è molto nota a Canicattì.