Sul presunto mancato rispetto delle misure di contenimento del rischio Covid presso gli uffici del Comune di Licata, la Cisl Fp di Agrigento, Caltanissetta ed Enna sollecita l’Amministrazione comunale al rispetto dei protocolli sulla sicurezza applicati per i lavoratori. “La nostra organizzazione sindacale ha riscontrato, anche su sollecitazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, il mancato rispetto da parte di codesto ente delle disposizioni relative alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – dice una nota firmata dal segretario generale Salvatore Parello e dal coordinatore delle funzioni locali Salvatore Cassaro -. Si chiede pertanto a codesto Ente di voler far pervenire a questa organizzazione sindacale le dovute rassicurazioni in merito alle determinazioni assunte in ordine a quanto sopra esposto, avviando responsabilmente il dovuto confronto con le parti sociali sul protocollo della sicurezza, in particolar modo in considerazione della recrudescenza dei casi di positività al virus”.
La Cisl Fp, inoltre, denuncia un atteggiamento ad oggi poco collaborativo da parte dell’Amministrazione comunale (ai limiti della condotta antisindacale) per la scarsa propensione a rispondere alle sollecitazioni formali inoltrate nel corso di questi mesi, relative alla contrattazione decentrata integrativa e a problematiche complessive riguardanti le condizioni di lavoro dei dipendenti.
“Chiediamo con forza – conclude il segretario Parello – il ripristino di corrette relazioni sindacali, rappresentando sin da adesso che non siamo più disposti a tollerare ulteriori ritardi. In caso contrario, nostro malgrado, saremo costretti a tutelare le ragioni dei lavoratori che rappresentiamo nelle sedi competenti”.