Martedì alle ore 18 presso l’aula consiliare, con il patrocinio del comune di Favara si svolgerà l’incontro con l’Associazione nessuno tocchi caino che ha promosso la carovana della speranza in tutta Italia. L’occasione di incontro nasce per promuovere il volume del sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino. Porterà il saluto della città il sindaco Anna Alba, per il consiglio comunale lo storico Calogero Castronovo, saranno presenti i leader storici del partito radicale e dell’associazione nessuno tocchi caino, Sergio D’elia, Elisabetta Zamparutti, Rita Bernardini. L’iniziativa, voluta dalla fondazione italiani in Europa, racconta del percorso fatto da Stefano Castellino, nel perdonare chi tolse la vita allo zio Giulio Castellino: ” La risposta da dare alla violenza è il perdono “. Perché parlo di 23 anni fa? Perché 23 anni fa io perdevo quello che per me era un secondo papà-ha raccontato Castellino nel suo ingresso al congresso-perdevo un secondo papà ed anche il mio maestro politico e di vita. Il 12 Febbraio 1997 subiva un attentato mafioso mio zio, il dottor Giulio Giuseppe Castellino, e poi periva il 25 Febbraio dello stesso anno vittima innocente della mafia. All’epoca avevo 18 anni ed ero molto diverso. Le considerazioni che oggi faccio e che sento mie e vi dirò, sono profondamente diverse da quelle che ho fatto in quel momento. Voi capirete. Però oggi capisco che, se alla violenza si risponde con la violenza, è una spirale che non finisce mai.