Legambiente, tramite il presidente regionale, Gianfranco Zanna, interviene a seguito del sequestro preventivo della discarica di Siculiana, e commenta: “L’unica soluzione resta quella di puntare, in modo drastico, senza contraddizioni o tentennamenti, sulla raccolta differenziata. Bisogna costruire tanti impianti di riciclo diffusi in tutta la regione a partire dai digestori anaerobici per produrre biometano e compost. Poi prevedere la chiusura di tutte le attuali discariche al completamento delle loro capacità di abbancamento, portando, eventualmente, i rifiuti fuori dalla Sicilia. Siamo contrari, ovviamente, a qualsiasi ipotesi di ampliamento delle discariche. Nel caso della discarica di Siculiana, in un eventuale processo, ci costituiremo parte civile”.