Accogliendo le istanze dei difensori, gli avvocati Giovanni e Tanja Castronovo, la Corte d’Appello di Palermo, presieduta dal giudice Fabio Marino, ha ridotto la misura cautelare a favore di Calogero Maglio, 53 anni, di Favara, già arrestato il 22 gennaio del 2018 nell’ambito dell’inchiesta antimafia cosiddetta “Montagna”, e poi condannato in primo grado a 4 anni e 8 mesi di reclusione. A Maglio, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stata restituita la libertà con obbligo di dimora nel Comune di residenza e di presentazione alla polizia giudiziaria da lunedì a sabato. Ciò in ragione dell’affievolimento delle esigenze cautelari.